La pandemia ha aumentato i suicidi per crisi economica
Sono numeri inquietanti, che non sarebbero mai stati così alti se l’Italia non fosse stata messa in ginocchio dalla pandemia di coronavirus. Imprenditori che improvvisamente hanno dovuto chiudere tutto lasciando a casa dipendenti con famiglia, per poi pensare anche alle proprie famiglie. Uomini e donne che hanno lottato contro tutto e tutti pur di farcela in attesa della riapertura. Uomini e donne che sono riuscite a ricominciare ma oggi sono dinuovo costretti ad arrendersi.
E c’è chi ha vissuto la resa in modo estremo, drammatico, e di fronte alla paura del tracollo, ha deciso di togliersi la vita. Lo Stato ha aiutato qualcuno ma non tutti e i soldi che occorrevano davvero per una vita dignitosa anche con le saracinesche abbassate, non sono arrivati, complici anche le banche che hanno usato pesi e misure diversi in base a chi chiedeva un accesso ai prestiti.
In Italia i suicidi nel 2020 sono stati 71 solo da marzo (14 nel 2019). Vi abbiamo raccontato e continuiamo a farlo, dei mesi di pandemia e le tante storie di sofferenza e gli psichiatri lanciano l’allarme: oltre ai 71 suicidi, si contano 46 tentativi di suicidio: tutti ritenuti legati in maniera diretta o indiretta al coronavirus.
fonte contocorrenteonline.it