Cartella Equitalia ad un bambino di 7 anni, deve pagare 257 euro

Una scena surreale. Il piccolo Emanuele, 7 anni, si arrampica sullo sportello dell’ufficio postale di via D’Acquisto a Quarto per apporre la firma sul modulo della raccomandate per ricevere la cartella dell’Equitalia. Il contenuto della cartella è rivolta proprio a lui, “a seguito delle risultanze dei controlli effettuati per l’anno 2011 sui soggetti che hanno goduto, per autocertificazione, dell’esenzione della quota di partecipazione alla spesa sanitaria, si è riscontrata l’insussistenza dei requisiti necessari per usufruire di tale beneficio”, e a seguito di questa violazione, l’Asl Napoli 2 Nord richiede 257,94 euro ad Emanuele.
A spiegare questa assurda vicenda ci ha pensato la stessa Asl, “c’è stato un errore a monte da parte dell’impiegato che ha compilato l’autocertificazione, il nome del bambino è stato riportato anche nel campo riservato al nucleo familiare e questo errore ha innestato il meccanismo”.
A quel punto i controlli del Ministero del”Economia hanno evidenziato che il soggetto di quell’autocertificazione risultava avere un reddito inferiore a quello dichiarato dalla famiglia e questo avrebbe fatto scattare l’intervento di Equitalia.

Commenta tramite Facebook

Lascia una risposta

Presidente e Fondatore
Domenico Panetta

Consiglieri
Andrea Panetta
Gemma Di Salvo
Maurizio Gustinicchi

Responsabile attività esterne
Daniela Moscarino

Responsabile spettacolo Fino al Cielo Risuona
Alessia de Bortoli
Responsabile ufficio stampa
Segreteria Nazionale
Dott.ssa Roberta Bruzzone (Criminologa)
Barbara Benedettelli (Scrittrice)
Carmine Faraco ( artista di made in sud)
Mario Furlan (Fondatore City Angels)
Alessia Giovagnoli (Ex Gf)
Regina Salpagarova (Modella)
Euridice Axen (Attrice)
Manuela Zero (Attrice)